Unitre, Università delle Tre Età - Sondrio
Unitre, Università delle Tre Età - Sondrio
mascotte Unitre

I nostri programmi

 

chi siamo

organizzazione

le nostre attività

i nostri programmi

come associarsi

come contattarci

siti utili

news

conferenze
 
 
mascotte Unitre
 
stampa il programma


ANNO ACCADEMICO 2009-2010
PROGRAMMA DELLE ATTIVITÀ DI APRILE/MAGGIO/GIUGNO

Il programma si intende suscettibile di variazioni per causa di forza maggiore

VISITE E SPETTACOLI

  • OPERA "LULU" - MUSICA E LIBRETTO DI ALBAN BERG - DIRETTORE DANIELE GATTI
    MILANO - TEATRO ALLA SCALA - VENERDÌ 23 APRILE 2010 - ORE 19.30
  • GITA LUNGO I NAVIGLI LOMBARDI - CON VISITA DI VILLA GAIA, DEL CONVENTO E DELLA CHIESA DELL’ANNUNCIATA DI ABBIATEGRASSO - UN AFFASCINANTE PERCORSO PERMETTE DI AMMIRARE, IN BATTELLO, LE BELLEZZE NATURALISTICHE ED ARTISTICHE DEL NAVIGLIO GRANDE NELLA TRATTA DA ROBECCO FINO A CASTELLETTO DI CUGGIONO
    PARCO DEL TICINO/ABBIATEGRASSO - DOMENICA 9 MAGGIO 2010
    Prenotazioni entro il 26 aprile
  • VIAGGIO DI FINE ANNO: 5 GIORNI IN TOSCANA NEL MONDO DEGLI ETRUSCHI - A VOLTERRA, GROSSETO, VITERBO TARQUINA, CERVETERI E AREE ARCHEOLOGICHE DELL’ETRURIA
    TOSCANA – MARTEDI’ 25 - SABATO 29 MAGGIO 2010
  • GITA IN VAL GROSINA, STUPENDA VALLE CHE PRENDE IL NOME DA GROSIO, CON I SUOI BOSCHI, I SUOI INNUMEREVOLI LAGHI, I SUOI CORSI D'ACQUA, LE SUE VETTE SOPRA I 3000 METRI E I SUOI GHIACCIAI. DA GROSIO A FUSINO ED EITA, AMENA LOCALITÀ POSTA AL MARGINE DI UNO SPALTO DELLA PARTE MEDIANA DELLA VAL GROSINA ORIENTALE, COSTITUITA DA UNA VASTISSIMA CONCA, GIÀ FONDO DI LAGO, LE CUI ACQUE PRECIPITANO CON LA FRAGOROSA CASCATA DELLA PIRLA.
    VALGROSINA - DOMENICA 6 GIUGNO 2010
    Prenotazioni entro il 17 maggio

CALENDARIO DELLE ATTIVITÀ UNITRE

MERCOLEDÌ 7 APRILE
ORE 15.30

CONFERENZA PUBBLICA - DOTT. ROSSANA DI SILIO,
PSICOLOGA E PSICOTERAPEUTA
"NUOVE GEOGRAFIE DELLA PARENTELA" (POWER-POINT)


GIOVEDÌ 8 APRILE
ORE 15.30

CINEMA - FILM D’ESSAI AL CINEMA EXCELSIOR
VIA D.CHIESA ANGOLO VIA C. BATTISTI - SONDRIO
INGRESSO A PREZZO RIDOTTO (EURO 4,00)


VENERDÌ 9 APRILE
ORE 15.30

FILOSOFIA - PROF. MASSIMO DEI CAS
DOCENTE DI FILOSOFIA, PEDAGOGIA E PSICOLOGIA
"FILOSOFIA E ECOLOGIA NEL PENSIERO DI JONAS HANS"


LUNEDÌ 12 APRILE
ORE 15.30

STORIA - PROF. MASSIMILIANO DAVID,
ARCHEOLOGO, UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BOLOGNA
"SENZA OSPEDALI: L'ORGANIZZAZIONE DELLA SANITÀ NEL MONDO ROMANO E TARDO ROMANO" (POWER-POINT)


MERCOLEDÌ 14 APRILE
ORE 15.30

I GRANDI CLASSICI DEL TEATRO - VIDEOPROIEZIONE DE
"IL GIARDINO DEI CILIEGI" DI ANTON CHECOV - Interpreti: V. CORTESE, M. GUERRITORE, G. LAZZARINI, R. DE CARMINE - REGIA DI G. STREHLER


VENERDÌ 16 APRILE
ORE 15.30

MEDICINA - PROF. DANIELA MARI, DOCENTE DI GERIATRIA E GERONTOLOGIA , UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO, DIRETTORE U.O. MEDICINA GENERALE AD INDIRIZZO GERIATRICO DELL'ISTITUTO AUXOLOGICO ITALIANO
"L'OSTEOPOROSI: DIAGNOSI E TERAPIA" (POWER-POINT)


LUNEDÌ 19 APRILE
ORE 15.30

MUSICA - PROF. GRAZIANO BARBERA,
MUSICOLOGO E DIRETTORE DEL CORO "CLAUDIO MONTEVERDI" DI MORBEGNO
"FRYDERIYK CHOPIN: POLACCA OP. 53"


MERCOLEDÌ 21 APRILE
ORE 15.30

DIRITTO - DOTT. MARIA BEATRICE MILVIO, NOTAIO IN SONDRIO
"Il TESTAMENTO BIOLOGICO" (POWER-POINT)


VENERDÌ 23 APRILE
ORE 19.30

MILANO - TEATRO ALLA SCALA OPERA "LULU - MUSICA E LIBRETTO DI ALBAN BERG
DIRETTORE DANIELE GATTI


LUNEDÌ 26 APRILE
ORE 15.30

SCIENZE - GIAMPAOLO PALMIERI, PRESIDENTE DEGLI APICOLTORI VALTELLINESI
"IL MONDO DELLE API E IL LORO LINGUAGGIO"


MERCOLEDÌ 28 APRILE
ORE 15.30

ASSEMBLEA GENERALE DEI SOCI STUDENTI
NON MANCATE! È UN APPUNTAMENTO IMPORTANTE che permetterà ai soci di esprimere valutazioni, dare suggerimenti, discutere i problemi organizzativi e gestionali della sede.

SEGUIRÀ LA PROIEZIONE DI DUE DOCUMENTARI DEL SONDRIO FESTIVAL 2009:
"SULLE TRACCE DELLA VOLPE" - Primo Premio "Città di Sondrio" -Durata: 52 min.
"LA FORESTA - REGNO DELLE OMBRE" - Premio Giuria del Pubblico e Premio Speciale Regione Lombardia - Durata: 44 min.


VENERDÌ 30 APRILE
ORE 15.30

ECONOMIA - PROF. MARIA LUISA ARISTA, DOCENTE DI ECONOMIA AZIENDALE "LA GESTIONE DELLE RISORSE COMUNI: MASSIMIZZARE IL PROFITTO O PERSEGUIRE L'INTERESSE COLLETTIVO?"


LUNEDÌ 3 MAGGIO
ORE 15.30

LETTERATURA - PROF. ELEONORA SPARVOLI
DOCENTE DI LETTERATURA FRANCESE, UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO
"DALLO 'STRANIERO' ALLA 'PESTE': ESISTENZIALISMO E IMPEGNO NELL'OPERA NARRATIVA DI ALBERT CAMUS"


MERCOLEDÌ 5 MAGGIO
ORE 15.30

ASCOLTI MUSICALI - PROIEZIONE DEL VIDEO DELL'OPERA
"IL BARBIERE DI SIVIGLIA" DI GIOACCHINO ROSSINI -
DIRETTORE CLAUDIO ABBADO - ORCHESTRA DEL TEATRO ALLA SCALA


GIOVEDÌ 6 MAGGIO
ORE 15.30

CINEMA - FILM D'ESSAI AL CINEMA EXCELSIOR
VIA D.CHIESA/ANGOLO VIA C. BATTISTI - SONDRIO
INGRESSO A PREZZO RIDOTTO (EURO 4.00)


VENERDI' 7 MAGGIO
ORE 15.30

AVVENTURE DI VIAGGIO - PROF. STEVE MARSLAND,
DIRETTORE DEL BRITISH LANGUAGE CENTRE DI SONDRIO
"SIDNEY- HOBERT IN BARCA A VELA: LA PIÙ TEMUTA TRAVERSATA OCEANICA" (POWER-POINT)


DOMENICA 9 MAGGIO VIAGGIO IN BATTELLO TRA LE BELLEZZE DEI NAVIGLI LOMBARDI
UN AFFASCINANTE PERCORSO PERMETTE DI AMMIRARE, IN BATTELLO, LE BELLEZZE NATURALISTICHE ED ARTISTICHE DEL
  • NAVIGLIO GRANDE NELLA TRATTA DA ROBECCO FINO A CASTELLETTO DI CUGGIONO
ED INOLTRE
  • VISITA DI VILLA GAIA una delle più famose ville di delizia del Naviglio Grande
  • VISITA DEL CONVENTO E DELLA CHIESA DELL'ANNUNCIATA DI ABBIATEGRASSO DEL SECONDO QUATTROCENTO con splendido ciclo di affreschi leonardeschi
PRENOTAZIONI ENTRO IL 26 APRILE

LUNEDÌ 10 MAGGIO
ORE 15.30

PROIEZIONE DEL FILM DOCUMENTARIO "RUPI DEL VINO", VIAGGIO TRA I FILARI DELLA VALTELLINA, DI ERMANNO OLMI
GUIDERÀ LA PROIEZIONE-CONFERENZA UN TECNICO DELLA FONDAZIONE FOIANINI


VENERDÌ 14 MAGGIO
ORE 15.30

ATTUALITÀ' - CORRADO FABI, GIÀ' PRESIDENTE CONFINDUSTRIA DI SONDRIO, TITOLARE DI I.M.I FABI S.P.A.
"IL VOLTO DELLA COREA DI OGGI" (TITOLO PROVVISORIO) (POWER-POINT)


LUNEDÌ 17 MAGGIO
ORE 15.30

CHIUSURA DELL'ANNO ACCADEMICO
SFILATA E PRESENTAZIONE ABITI D'EPOCA, PROGETTO"IL NOBIL VESTIR IN VALTELLINA E VALCHIAVENNA" REALIZZATO DAL GRUPPO SARTI DELL'UNIONE ARTIGIANI DELLA PROVINCIA DI SONDRIO-CONFARTIGIANATO IMPRESE


DA MERCOLEDÌ 25
A SABATO 29 MAGGIO

VIAGGIO DI FINE ANNO - CINQUE GIORNI IN TOSCANA NEL MONDO DEGLI ETRUSCHI,
DA VOLTERRA A GROSSETO, VITERBO, TARQUINA, CERVETERI E AREE ARCHEOLOGICHE DELL'ETRURIA


DOMENICA 6 GIUGNO

CONOSCERE LA VALTELLINA E LE SUE CONVALLI
GITA IN VAL GROSINA

Visita guidata dal dott. Gabriele Antonioli. DA GROSIO SI SALE A

  • FUSINO (m 1203) con la chiesa della Madonna della valli. Il fondovalle è occupato da due laghi artificiali
  • PRANZO PRESSO LA TRATTORIA VALGROSINA
  • EITA, (1708 m) posta su un ampio pianoro morenico ricco di pascoli che contornano alcuni casolari e la chiesa dell'immacolata
PRENOTAZIONI ENTRO IL 17 MAGGIO

NOTIZIE IN BREVE

"IL BARBIERE DI SIVIGLIA" OPERA di G. ROSSINI - mercoledì 5 maggio
Video proiezione in preparazione dello spettacolo che andrà in scena al Teatro alla Scala in luglio
Il barbiere di Siviglia è un'opera di Gioachino Rossini su libretto di Cesare Sterbini tratto dalla commedia omonima di Beaumarchais. Il libretto era stato già musicato l'anno prima da Francesco Morlacchi. Prima di lui, Giovanni Paisiello aveva messo in scena il suo Barbiere di Siviglia nel 1782.
L'opera che in origine aveva per titolo "Almaviva, o sia l'inutile precauzione", scritta in soli venti giorni, è considerata la più grande opera buffa italiana; eleganti melodie e ritmi trascinanti rendono sempre attuale la vena comica e l'inventiva di Gioacchino Rossini.
La prima rappresentazione ebbe luogo il 20 febbraio 1816 al Teatro Argentina a Roma e terminò fra i fischi. A provocarli, secondo i pettegolezzi dell'epoca, sarebbero stati gli impresari di un teatro concorrente, il Teatro Valle; secondo altri, la colpa fu di alcuni seguaci di Paisiello e della sua versione dell'opera. Il solo annuncio che Rossini stava preparando una nuova versione del Barbiere di Siviglia aveva suscitato non poche polemiche, anche in considerazione del fatto che all'epoca Paisiello era ancora vivo. Il fiasco della prima fu però riscattato immediatamente dal successo delle repliche e l'opera di Rossini finì presto per oscurare la precedente versione di Paisiello.


VIAGGIO IN BATTELLO LUNGO I NAVIGLI LOMBARDI - domenica 9 maggio
I Navigli di Milano sono canali artificiali costruiti fra il 1179 (Naviglio Grande) e il XIX secolo (Naviglio Pavese) che avevano il triplice scopo di essere via di trasporto, per permettere il raggiungimento della città sia dal Ticino sia dall'Adda, sistema irriguo e difensivo. Al venir meno o al ridimensionarsi di questi scopi divenne predominante lo scopo di regimentare i corsi d'acqua della provincia di Milano. Sui Navigli transitò, oltre ad innumerevoli altre merci dirette a Milano, il marmo di Candoglia usato per la costruzione del Duomo di Milano; in tempi più recenti furono utilizzati per il trasporto delle bobine di carta dirette alle rotative del Corriere della Sera. Nella seconda metà del XIX secolo, in seguito all'introduzione dei tram e per motivi igienici, si iniziò a ipotizzare la copertura dei tratti cittadini dei Navigli, copertura iniziata solo nel 1929. Attualmente il termine "Navigli", nella città di Milano, identifica i due tratti scoperti del Naviglio Grande e del Naviglio Pavese che si insinuano in città fino all'altezza di piazza XXIV Maggio e in senso più generale l'area compresa fra i due navigli caratterizzata dalla presenza di numerosi locali notturni.

Naviglio Grande
Il Naviglio Grande è un canale navigabile dell'Italia settentrionale, situato in Lombardia. Nasce prendendo acqua dal Ticino nei pressi di Tornavento, 23 chilometri a sud di Sesto Calende e finisce nella darsena di Porta Ticinese a Milano. Ha una pendenza totale di 34 metri su una lunghezza di 49,9 km. Nel ramo Tornavento - Abbiategrasso ha una larghezza variabile dai 22 ai 50 metri, mentre nel ramo Abbiategrasso-Milano si restringe anche fino a 15 metri riducendosi a 12 nel tratto terminale. La portata è di 63 m³ di acqua al secondo, ridotta a 12 all'ingresso in darsena, a motivo delle 116 bocche irrigatorie che danno acqua ad un comprensorio di circa 50.000 ettari.

Villa Gaia
La costruzione, originaria del XIV secolo, è detta Villa Gaia in quanto corte di divertimenti di Ludovico il Moro. Nel tempo appartenne ai conti Giovanni e Vitaliano Borromeo e, tra gli altri, ai Biglia e ai Confalonieri, divenendo residenza estiva di Federico Confalonieri. Villa di campagna (fu tra le prime del Naviglio Grande) ricalca lo schema del castello o dei palazzi cittadini con asse di simmetria zenitale e corpi di fabbrica disposti a coronamento di tre cortili leggermente irregolari. La facciata verso la strada conserva parte dell'originaria struttura in cotto con inserti di archi e finestre ora murati. La facciata verso il Naviglio, preceduta da uno spalto e da una bella balaustra settecentesca, presenta decori pittorici che richiamano illusorie cornici alle finestre e alle porte; tre balconcini in ferro battuto inquadrano l'ordine superiore. La villa è stata completamente restaurata dall'attuale proprietario. Nel cortile porticato conserva affreschi con motivi ornamentali di vario genere. Le sale interne sono state arredate e decorate in epoche diverse: due di esse sono attribuite ad Andrea Appiani.

Convento dell'Annunciata
Abbiategrasso si pregia di un ulteriore monumento storico: l'eccezionale quattrocentesco Convento dell'Annunciata, da poco restaurato. Voluto da Galeazzo Maria Sforza, a seguito di un voto formulato nel 1466 per essere miracolosamente scampato a un agguato militare, venne destinato all'ordine religioso dei Minori Osservanti, particolarmente caro alla madre Bianca Maria. Dopo la soppressione del 1810 per due secoli la chiesa ha subito consistenti trasformazioni: da ospedale a deposito a fabbrica ad abitazione nel '97 con gravi problemi igienici, sociali e conservativi. Poi nel 2003 la sottoscrizione da parte delle amministrazioni comunali, provinciali e regionali, dell'Università degli Studi di Milano e dell'Agenzia del Demanio di un accordo di programma per il restauro e il recupero dell'edificio - condotto da Pinin Brambilla Barcilon -, che ha portato ad una sorprendente scoperta: il ritrovamento di un intero ciclo di affreschi sulle pareti dell'abside della chiesa con le Storie della Vergine, datato 1519 e firmato dal pittore caravaggino Nicola Mangone detto il Moietta, noto nell'ambito dei leonardeschi, e degli affreschi delle pareti e della volta del refettorio. L'intero edificio è stato suddiviso in più sale che verranno utilizzate per iniziative culturali e sociali


GITA IN VAL GROSINA A FUSINO ED EITA - domenica 6 giugno
Questa stupenda valle che prende il nome da Grosio, con i suoi boschi, i suoi innumerevoli laghi, i suoi corsi d'acqua, le sue vette sopra i 3000 metri e i suoi ghiacciai, è considerata a ragione una fra le più belle e alpinisticamente interessanti montagne lombarde.
Esplorata dagli inglesi nel secolo scorso, fu in seguito oggetto di studio e ammirazione da parte di tedeschi e italiani che curarono l'elaborazione delle prime guide ed edificarono quei rifugi che ancor oggi svolgono egregiamente la loro funzione.
Da Grosio si sale per una comoda strada asfaltata, passando per la frazione di Ravoledo (m 844) posta su un terrazzo orografico che domina gran parte dell'alta Valtellina, per giungere a Fusino (m 1203). Qui la valle si biforca: a sinistra procede sia per il Passo Malghera (m 2543) sia per il Passo di Sacco per scendere a Poschiavo; a destra, toccando Avedo (da cui si diparte la Valle Vermolera che porta al Passo Dosdé) la Valle prosegue per Eita (m 1703) e per il Passo Verva, per scendere poi in Val Viola.
EITA m 1703 - Amena località posta al margine di uno spalto della parte mediana della Val Grosina orientale, costituita da una vastissima conca, già fondo di lago, le cui acque precipitano con la fragorosa cascata della Pirla. A Eita fanno capo tre convalli che portano alle più suggestive vette delle Alpi di Val Grosina: la Val Viola a nord con le cime e le vedrette del gruppo Piazzi; la Val Vermolera a ovest con il corno Dosdé e le cime del lago Spalmo; la Val Cassaurolo a est con le cime Redasco. A Eita si accede da Fusino (km 9 da Grosio) per una comoda strada asfaltata che ha inizio al ponte del Folino, sempre sulla destra del torrente Roasco e in certi punti a mezza costa su gole profonde. Passato l'antico ponte del Guer sul rio di Avedo si arriva al dosso di Eita e quindi alle baite e alla Chiesa (ore 1 e 30' a piedi).


I Soci in possesso di indirizzo di posta elettronica sono invitati a inoltrare a:
unitresondrio@hotmail.com
il proprio e mail che potrà essere utilizzato per l’invio di comunicazioni e programmi.


Unitre - Via Battisti, 29 – 23100 – Sondrio - Tel. 0342.219.080 - unitresondrio@hotmail.com home page